Massimo Ranieri Lettera al di là del mare testo significato e autori del brano in gara a Sanremo 2022.
Per Massimo Ranieri quella di quest’anno sarà la settima partecipazione al Festival di Sanremo. La prima volta in gara fu nel 1968 e l’ultima nel 1997 con il brano Ti parlerò d’amore.
Il suo più grande risultato e successo sanremese è del 1988 quando trionfò con Perdere l’amore.
Nel 2020 è stato uno degli ospiti del festival della canzone italiana ed ha presentato il suo nuovo singolo Mia ragione oltre ad aver duettato Tiziano Ferro.
Nell’epoca FIMI, dal 2010, ha conquistato un disco di platino ed un disco d’oro.
LA COVER
Anna verrà di Pino Daniele con Nek.
MASSIMO RANIERI LETTERA AL DI LA’ DEL MARE SIGNIFICATO
Un testo delicato che parla di viaggio da Napoli a New York, di un peregrinare lento e lungo per un mare vasto, che fa tremare. Sembra la lettera di un migrante, un ragazzino, che racconta l’eterna speranza di una terra, di un approdo che risarcisca di un viaggio troppo doloroso, le cui ferite non possono essere sanate. Paure, preghiere e silenzi di un viaggio che non si può evitare.
ALBUM
Non è al momento ancora noto se pubblicherà un nuovo album odun repack di Qui e adesso, disco lanciato nel 2020. Nel 2021 ha pubblicato, invece, il libro Tutti i sogni ancora in volo edito da Rizzoli.
MASSIMO RANIERI LETTERA AL DI LA’ DEL MARE testo e autori
Il brano è stato scritto testo e musica da Fabio Ilacqua.
La notte non finisce mai
l’America… lontana
di là dal mare.
Dove piove fortuna, dov’è libertà
e l’acqua è più pura di un canto.
Ed è silenzio tra due sponde
la terra un sogno altrove.
Ma in un punto del viaggio la pioggia
cadrà su ogni paura ed oltraggio.
Amore vedi così buio è
questo mare
troppo grande per non tremare.
E poi si sta
col fiato a metà
e tutti tacciono e tanti pregano
se il Signore vorrà…
E il passo perde il tempo
e niente sembra vero
Mai nessun temporale lavare potrà
Le nostre ferite dal sale
Amore vedi così buio è
questo mare
troppo grande per
non tremare
Quasi giorno ormai
poi il tempo si ferma
qualcuno grida terra, terra, terra!
Amore vedi così buio è
questo mare è ferita che
non scompare.
Dove va il tempo chissà
e gli occhi tacciano
ma a notte sognano il motore che va.