MASSIMO RANIERI – Tra le mani un cuore
“È una canzone, innanzitutto, lacerante di bellezza perché è la storia di questa persona che finisce questo rapporto e aiuta l’altra persona a salvarla da questo cuore che è caduto in mare. non succede come nella vita che non ci si vede più e non ce ne importa più niente di quello che ognuno sta attraversando.
I rapporti, quando finiscono, possono benissimo riprendersi oppure finire in un modo molto civile, molto più umano.
Se la mia canzone fosse un’immagine io l’ho sempre vista come una di quelle immagini che vedi spesso anche su WhatsApp, il cuore che viene trafitto lacerato da una lancia”